Giovanni Pietrobon è nato a Treviso nel 1981.
Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia, diplomandosi in scultura col massimo dei voti e la lode.
Fin dall’inizio della sua attività di scultore si è dedicato al figurativo.
Lo studio del corpo umano, soprattutto quello femminile, lo ha portato ad un suo personale linguaggio espressivo.
Ecco che attraverso questa sua ricerca nascono le steatopigie, le veneri e i negativi di donna, sculture che sottolineano l’essenza della forma femminile e che svelano il pensiero dell’artista sulla sacralità della donna.
Nell’opera di Giovanni Pietrobon è possibile cogliere la simbiosi tra l’aspetto sensuale e sacro: la donna intesa come corpo che seduce con le sue forme ma allo stesso tempo tabernacolo della vita, madre generatrice.
Così la donna, oltre che un Essere che attrae, è anche icona divina, oggetto venerabile.
Ogni forma è pensata per un luogo specifico, ogni luce che illumina la scultura è frutto di una scelta ben precisa.
Tutto serve per aiutare lo spettatore ad entrare in una dimensione che lo porti a diretto contatto col mondo dell’artista.
Le sue sculture in questo modo si animano e diventano espressione del messaggio del loro autore.
Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia, diplomandosi in scultura col massimo dei voti e la lode.
Fin dall’inizio della sua attività di scultore si è dedicato al figurativo.
Lo studio del corpo umano, soprattutto quello femminile, lo ha portato ad un suo personale linguaggio espressivo.
Ecco che attraverso questa sua ricerca nascono le steatopigie, le veneri e i negativi di donna, sculture che sottolineano l’essenza della forma femminile e che svelano il pensiero dell’artista sulla sacralità della donna.
Nell’opera di Giovanni Pietrobon è possibile cogliere la simbiosi tra l’aspetto sensuale e sacro: la donna intesa come corpo che seduce con le sue forme ma allo stesso tempo tabernacolo della vita, madre generatrice.
Così la donna, oltre che un Essere che attrae, è anche icona divina, oggetto venerabile.
Ogni forma è pensata per un luogo specifico, ogni luce che illumina la scultura è frutto di una scelta ben precisa.
Tutto serve per aiutare lo spettatore ad entrare in una dimensione che lo porti a diretto contatto col mondo dell’artista.
Le sue sculture in questo modo si animano e diventano espressione del messaggio del loro autore.
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Giovanni was born in Treviso in 1981.
He graduated magna cum laude from the academy of fine arts in Venice.
Since the beginning, he has devoted his career as a sculptor to figurative art . His study of the human body, with a focus on the female one, has led him to the development of his own expressive style. Through this research, he came to realize his series of Steatopygias, Venus figurines and Women’s Negatives: these sculptures highlight the essence of the female shape and reveal the artist’s thought regarding the Woman’s sacrality.
Giovanni’s art also uncover the symbiotic relationtionship between the sacred and the sensuous: the Woman is meant as an attractive body which seduces with its shapes, but she is also a temple of life, a life giver. So the Woman is a seducing human being but also a sacred icon, a venerable object.
Every shape is meant to be in a specific place, every light is located in order to best illuminate the sculpture. Everything help the viewer to enter a dimension that creates a connection with the artist. In this way, the sculptures are brought to life and become expression of their author’s message.